Giornata uggiosa in paradiso

si svegliarono che il cielo sembrava milano.
la nebbia fitta e una pioggia leggera, pungente.
videro gli animali correre sotto agli alberi
o infilarsi nelle tane.

eva pianse perché non aveva mai visto la pioggia
adamo inventò il vino, giusto per consolarsi.

Al ricevimento

L'eroinomane.
e l'attesa d'una neve caduta per sbaglio,
tra i cespugli e il cuore,
dove trovavo le siringhe sporche per terra.
era li che, disperato, cercavo amore
ma trovai terra e sangue secco.
maledetti.
pensavo di vivere più a lungo,
peccato, davvero.

Lo schizofrenico.
ed era la luna
a farmi compagnia nei momenti,
dove i fiori sapevano
di stella e sorriso.
amavo tutti, indistintamente,
d'un amore di borotalco.
una parola di troppo
e hanno voluto la mia testa.

L'ebreo.
puzzavo di soldi
quando mi hanno regalato
una pallottola nel cuore.
mi hanno seppellito
dove la mia stella
poteva guardarmi sottovoce.
abbiate cura di voi
e occhio al portafogli

Il tossicomane.
mi rifugiavo nella
giungla di una spada
ed un puntino
che mi dava vita - faccia di manichino.
vivevo in un mondo tutto mio
perché la porta in faccia
me l'aveva sbattuta Dio.


"condannatemi se volete. io sono contento"
                                                                           EL-M