martedì 31 gennaio 2012

Untitled #8


le teorie dell'amore
vengono meno
nei giorni della memoria
costruiti per dimenticare.

il fallimento della ragione fine a sé stessa
e l'elogio del "non è colpa mia".

allargate le braccia e lasciatevi investire
dalla potenza del vento freddo
- sarà una tomba perfetta -
e non pensate più ai figli che non avete
perché l'unico ricordo che porteranno di voi
sarà il fallimento.
gridate l'odio che avete negli occhi
lasciate che vi sanguini il naso
da quanto forte urlate.
non importa se i vecchi si lamenteranno
o se la polizia vi farà passare
la vostra peggiore notte.

la differenza sta nel morire fuori
o nel morire dentro,
come faceva mio padre ad aprile.

incredibile
come io sia riuscito ad uccidere i morti,
col cuore in mano che ancora pulsa
in maniera irregolare.

                                                                                  "getta uno sguardo impietoso
                                                                                   sulla vita, sulla morte.
                                                                                   cavaliere, prosegui."

                                                                                                            
- William Butler Yeats

domenica 15 gennaio 2012

Ode alle domeniche pomeriggio


"don't worry be happy"
che cazzata immensa.

un poveraccio come me potrà
permettersi almeno
la bellezza della tristezza?

non voglio essere felice
perché è una fregatura
bella e buona.
un inganno infame
che da tempo vi fotte il cervello.

siamo più curiosi
di un'alba
ma non riusciamo mai a capire
quando invece capire
sarebbe fondamentale.

siamo un pugno di idioti
di stupidi ricconi
che non comprendono
non comprendono.

"i will always love you"
però mi lasci una fetta
di malinconia
per le domeniche pomeriggio.

giovedì 12 gennaio 2012

Untitled #7



"non combattiamo per nulla, ma combattiamo."


Troppo stupido
pretendere la pietà
delle persone,
che basterà avere
un occhio ammainato
per diventare
relitto sociale.

Nei viaggi delle 19.10
sopravvivono i ricordi e gli inganni,
da non svendere al primo stolto che passa.

Tutti hanno bisogno
di un'uscita d'emergenza.

                                                                                                     "noi rinasceremo"